Etna Unesco

Vulcano Etna: Patrimonio Mondiale UNESCO

Vi siete mai chiesti dove si trova l’Etna?
L’Etna è la montagna più alta delle isole del Mediterraneo e il vulcano attivo più alto d’Europa.

Ha un perimetro di circa 115 km, e una superficie di 1190 km², un’altezza di 3330 metri. Dal 1987 con Decreto del Presidente della Regione Siciliana, la gestione è stata affidata all’Ente Parco dell’Etna che in collaborazione con l’Ente Regionale delle Foreste Demaniali e il Corpo Forestale Regionale effettuano la vigilanza e fanno rispettare il regolamento.

Il parco dell’Etna raggruppa 20 comuni è conta una popolazione di circa 250 mila persone che risiede fino ad una quota massima di 950 metri di altitudine.

Oltre i 1000 metri il parco è privo di popolazione permanente e gli unici due versanti fruibili sono:

  • Il versante Etna Nord – Linguaglossa
  • Il versante Etna Sud – Nicolosi.

Il territorio del parco dell’Etna è suddiviso in quattro aree di tutela:

  • Zona A area di massima tutela e conservazione della sua integrità
  • Zona B area di riserva generale coniugata con lo sviluppo economico tradizionale
  • Zona C area protetta a sviluppo controllato
  • Zona D in quest’area si nota lo sviluppo economico sempre compatible con l’ambiente
vulcano etna dall alto
cratere sommitale etna nord
astragalo dell etna top cratere

Etna Unesco

La zona A del Parco dell’Etna il 21 giugno 2013, grazie al Comitato del Patrimonio Mondiale che ha iscritto l’area del “Monte Etna” nella lista del patrimonio mondiale UNESCO.

Con questo riconoscimento importantissimo per il sito natura dell’Etna, il territorio divenne di proprietà pubblica con confini segnati e precisi.

La collettività ha il compito di tutelare questi beni unici e insostituibili, indipendentemente dal popolo cui appartengono e il dovere di partecipare alla protezione del patrimonio culturale e naturale che ha un valore universale eccezionale.

I motivi che ci portarono al raggiungimento del titolo di patrimonio dell’umanità furono la notorietà del vulcano Etna, l’importanza scientifica data da tutti i centri di ricerca del mondo, e il legame di rispetto che c’è per l’ambiente ed il territorio.