Vipera dell’Etna

Come riconoscere una vipera dell’Etna

Come si riconosce una vipera? La caratteristica principale che la contraddistingue dai suoi simili è senza dubbio la testa, ha la sua forma triangolare e leggermente schiacciata.

La sua lunghezza può arrivare a massimo un metro e la colorazione può variare dal marrone al grigio. Lungo il dorso si vede una linea zig zag di colore più scuro.

E’ l’unico animale velenoso presente sull’Etna, e se durante un escursione ti capita di incontrarla deve mantenere tranquillamente la calma.
Per fortuna le vipere sono animali pacifici, schivi e timorosi che mordono solo se vengono importunati.

Vipera dell'Etna

Sono animali sordi che reagiscono alle vibrazioni che avvertono dal terreno, infatti basta fare un piccolo rumore per farla allontanare e fuggire.
Lungo il dorso corre un disegno di colore più scuro somigliante a una linea zig zag o una serie di rombi uniti.

Morso della vipera dell’Etna

Il morso della vipera è meno mortale di quanto si crede ma bisogna assolutamente fare attenzione, soprattutto se succede a bambini o anziani.

Cosa assolutamente non fare se siete morsi da una vipera:

  • Non fare agitare la vittima.
  • Non farla muovere.
  • Non sollevare per nessun motivo l’arto colpiti.
  • Non cercare di succhiare il veleno con la bocca in quanto basta veramente poco per essere infettati.
  • Non somministrare il siero antivipera in quanto si rischia lo shock anafilattico. E’ una scelta che deve prendere il personale medico.
  • Non pulire la ferita con l’alcool in quanto col veleno forma dei composti tossici.

Cosa fare se siete morsi da una vipera:

  • La cosa fondamentale è riuscire a mantenere la calma e tranquillizzare la vittima facendola sdraiare in modo da impedire al veleno di diffondersi.
  • E’ molto utile spremere la ferita per facilitare la fuoriuscita del veleno.
  • Se la parte colpita è un arto bisogna stringere con un laccio la parte più a monte del morso, all’incirca a 5 cm.
  • Dev’essere stretta per bloccare la circolazione linfatica ma non quella sanguigna, quindi dopo aver stretto si deve riuscir a sentire il battito cardiaco nella parte opposta.
  • Ridurre al minimo i movimenti e se possibile steccare l’arto e fare in modo che la zona colpita rimanga più bassa rispetto al cuore.
  • Per lavare la ferita usare dell’acqua, assolutamente no con l’alcool.
  • Richiedere l’intervento di personale medico nel punto più accessibile.

Per ridurre al massimo i rischi di incappare in un morso di una vipera dell’Etna è meglio evitare di scegliere zone pietrose esposte al sole. In ogni caso fare rumore con i bastoni o con i piedi cosi da spaventarle.

Si ricorda sempre che in montagna bisogna indossare scarpe e abbigliamento adatto.